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VINPLAST: la nuova interfalda in plastica riciclata per lo stoccaggio e l’affinamento del vino in bottiglia

Nel settore enologico, l’efficienza logistica e la sicurezza del prodotto sono due fattori determinanti per garantire qualità, riduzione dei costi e sostenibilità lungo tutta la filiera. In questo contesto si inserisce VINPLAST, la nuova interfalda in plastica riciclata (PET) progettata per lo stoccaggio e l’affinamento del vino imbottigliato.

Grazie a un’attenta progettazione e all’impiego di materiali innovativi, VINPLAST rappresenta un’alternativa concreta e vantaggiosa ai tradizionali sistemi di stoccaggio in ferro o legno, superandoli per versatilità, sicurezza e impatto ambientale.

 

1. Ottimizzazione della logistica

VINPLAST è progettata per garantire modularità e stabilità del carico, consentendo lo stoccaggio di fino a 840 bottiglie per pallet su più livelli, con un’elevata efficienza volumetrica. 

Questa caratteristica consente di ottimizzare le superfici di stoccaggio in cantina e ridurre significativamente i costi logistici.

Quando non utilizzata, l’interfalda è facilmente impilabile e salvaspazio, offrendo un ulteriore vantaggio nella gestione degli spazi in magazzino.

 

2. Riduzione del peso e dei costi operativi

Rispetto a gabbie metalliche o cassoni in legno, VINPLAST è estremamente leggera. 

Questo si traduce in una maggiore ergonomia per gli operatori, in costi di movimentazione e trasporto ridotti e in una minore usura delle attrezzature. 

Anche la movimentazione manuale risulta più agevole, senza compromettere la sicurezza del carico.

 

3. Sicurezza e igiene alimentare

VINPLAST è realizzata in PET riciclato di alta qualità, conforme alle normative per il contatto indiretto con alimenti. 

L'inrefalda in plastica è resistente all’umidità, agli agenti chimici e alle variazioni termiche, garantendo la protezione del prodotto durante l’intero ciclo di affinamento.

A differenza del legno, non è soggetta a deterioramento, muffe o contaminazioni batteriche e non comporta il rischio di rilascio di TCA (tricloroanisolo), uno dei maggiori responsabili dell'“odore di tappo”.

 

4. Sostenibilità ambientale

 Utilizzare VINPLAST significa ridurre l’impronta ecologica della propria cantina: 

- 100% riciclabile 

- Prodotta da plastica riciclata post-consumo

- Riutilizzabile per molti cicli produttivi

In un mercato sempre più attento all’ambiente, l’adozione di soluzioni sostenibili come l'interfalda in plastica VINPLAST migliora anche la reputazione aziendale e contribuisce al raggiungimento di obiettivi ESG (Environmental, Social and Governance).

 

5. Compatibilità con l'automazione

VINPLAST è compatibile con i sistemi di automazione, movimentazione robotizzata e palletizzazione automatica. 

Questa caratteristica la rende adatta non solo alle piccole realtà, ma anche alle cantine industriali con elevati volumi produttivi e processi fortemente automatizzati.

 

6. La scelta strategica per l’affinamento moderno

Che si tratti di fermentazione su lieviti per metodo classico o affinamento di vini fermi, VINPLAST offre la massima protezione, ordine e pulizia. 

Le bottiglie vengono mantenute in posizione orizzontale, protette da luce, polvere e urti accidentali, in condizioni ideali per l’evoluzione del prodotto.

 

In conclusione, l'interfalda in plastica VINPLAST non è semplicemente un supporto per lo stoccaggio, ma una soluzione integrata che risponde alle nuove esigenze del comparto vitivinicolo.

 


Investire in VINPLAST significa scegliere un sistema evoluto di gestione delle bottiglie che migliora il lavoro in cantina, valorizza il prodotto e guarda al futuro.